L’Incremento dell’IRPEF e dell’IMU vale 2,1 milioni di euro. IL SINDACO FA CASSA SUI CITTADINI PER NASCONDE ALTRE DIFFICOLTÀ

Ha preso il via l’iter di approvazione del nuovo bilancio comunale 2024-2026 e nella seduta di Consiglio Comunale di ieri sera il Sindaco Ghilardi ha portato l’unica vera scelta di questo bilancio, ovvero l’incremento delle aliquote IMU e dell’addizionale IRPEF.

Le forze di centrosinistra (Partito Democratico, Cittadini Protagonisti Insieme, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra, La Città Giusta-Sinistra per Cinisello Balsamo, Cinisello Balsamo Civica e Partito Socialista) denunciano questa decisione che peserà in modo rilevante su famiglie, in particolare quelle meno abbienti, e attività economiche con un incremento complessivo della pressione fiscale di oltre 2,1 milioni di euro, così composti:

• 1.149.227 euro a causa del passaggio dell’aliquota IRPEF al valore massimo dello 0,8% e l’eliminazione totale della soglia di esenzione per i redditi sotto i 10.000 euro;
• 1.007.000 euro per l’incremento dell’aliquota ordinaria IMU all’1,06%.

La destra ha provato a giustificare questa scelta motivandola con la necessità di coprire il mutuo di 9,7 milioni che sarà aperto per la parte di pagamento delle reti gas non coperto da residui e accantonamenti passati. Peccato che il valore della rata per il 2024, comprensiva sia di interessi che della quota in conto capitale, risulti pari a 377.629,57 euro, un valore che non giustifica in nessun modo l’incremento di 2,1 milioni di euro della tassazione e che sarebbe stato facilmente assorbile con qualche risparmio sulle spese non essenziali. Tra l’altro, l’incremento della tassazione è destinato a proseguire nei prossimi anni: come evidenziato anche dai revisori dei conti, gli incassi da IRPEF subiranno un ulteriore incremento di poco meno di 450.000 euro e l’IMU di circa 150.000 euro nel 2025. Si tratta di un incremento stimato totale di ulteriori 600.000 euro che ancor di più spiega la totale inopportunità dell’aumento delle aliquote quest’anno.

“Questo pesante incremento dimostra l’incapacità amministrativa del Sindaco Ghilardi e della destra che cercano di nascondere, nonostante le dichiarazioni di segno opposto, i mancati accantonamenti per l’acquisto delle reti gas nei sei anni di governo e la difficoltà di gestire i servizi comunali in modo efficiente, esponendosi inoltre in questi anni a sprechi di risorse e favorendo sempre le stesse categorie di cittadini a discapito di altre” concludono i partiti e le liste di centrosinistra.