La politica non è propaganda,ma programmazione di azioni finalizzate alla risposta dei bisogni dei cittadini

Il Sindaco Ghilardi passa dal complimentarsi della ruspa che abbatte l’ecomostro all’ospedale Bassini, che Regione Lombardia ha voluto e ora, con un ritardo di 20 anni , finalmente decide di eliminare a ringraziare l’inviato di un programma satirico, che ha puntato l’attenzione sul ritorno dello spaccio nei palazzi Aler in via Giolitti.

Non ci dice però quali azioni intende mettere in atto per far cessare questa situazione di degrado e per sostenere l’azione di tanti cittadini e di tante associazioni che presidiano il territorio per garantire qualità di vita , coesione sociale, rispetto della legalità.

Quando abbiamo appreso del servizio sullo spaccio a Cinisello Balsamo si è confermata la preoccupazione che avevamo già espresso diversi mesi fa in Consiglio Comunale: la ripresa del traffico di droga nella nostra Città è ritornato come tema emergente.

Come gruppi di opposizione, insieme al Partito Democratico, abbiamo fatto diverse interrogazioni a riguardo:  abbiamo chiesto ad esempio maggiore attenzione al tema dei fuochi d’artificio notturni che stanno diventando sempre più frequenti; il sospetto è che siano utilizzati come segnali del mercato dello spaccio e per attività malavitose. Abbiamo ricevuto risposte vaghe, tendenti a minimizzare i problemi reali delle case Aler.
Ricordiamo , fra i tanti, il problema degli occupanti abusivi. Nella precedente amministrazione abbiamo affrontato la questione degli sgomberi e ci siamo impegnati  a programmare  azioni  sulla sicurezza  richiamando le responsabilità di Aler sui temi della sicurezza, della manutenzione degli edifici, sul controllo dell’abusivismo.

 E OGGI?

L’amministrazione leghista è in grado di tracciare la fotografia del quartiere?
Quanti occupanti abusivi quanti sono gli occupanti abusivi?
Quali traffici malavitosi attraversano le vie e le case popolari come contrastarli?
Quali sistemi di opportunità, risorse disponibili per invertire il declino?
Quali servizi innovativi verranno realizzati?
Quali strutture di presidio locale verranno create?

La storia della comunità di Sant’Eusebio è fatta di difficoltà, di riscatto e di impegno; gli abitanti non si sono mai arresi davanti alle sfide e con determinazione hanno portato avanti esperienze di volontariato e d’aggregazione per contrastare l’illegalità.

La lista Cinisello Balsamo Civica già ora si impegna ad incontrare i cittadini, gli enti e le associazioni presenti per creare un documento condiviso di denuncia delle mancanze istituzionali e di proposte di rigenerazione urbana.